Ingratos con Antígona. Literatura, Filosofía y Derecho

Franco Voltaggio

Antigone tradita. Una contraddizione della modernità:
libertà e stato nazionale

Editori Internazionali Riuniti
(collana Navigazioni) 2013, 400 pp.

ISBN:978-8835992653

Quando, nel 1788, Hegel
legge e traduce in tedesco l'»Antigone» di Sofocle, l’immortale
infelice eroina della lotta per la giustizia universale contro l’ottusa
brutalità del potere provoca in lui un vero innamoramento: il fuoco della libertà
che aveva travolto Antigone, infatti, era stato il medesimo che aveva bruciato
nel suo cuore di diciottenne. Quel fuoco sembrava destinato a fare di Hegel il
filosofo di un mondo libero, un mondo di cui Hölderlin era il cantore,
illuminato dall’amore e dalla bellezza. Le cose però non andarono così. Prima
ancora dei trent’anni, in Hegel iniziano a insinuarsi i dubbi, i sogni di
gloria assumono una configurazione più realistica, e il giovane che aveva amato
celebrare, con Hölderlin e Schelling, gli anniversari della Rivoluzione
francese, comincia a trasformarsi nell’oculato amministratore di un lento ma
sicuro successo.
Approssimandosi
ai quarant’anni, Hegel approfondisce e articola le sue ricerche sullo Spirito,
il «Geist».
Quando inizia la
scrittura dell’epopea del mondo moderno, la «Fenomenologia dello
spirito», è ancora innamorato di Antigone. Ma ogni pagina dell’opera è un
passo che lo allontana da lei: quello che avrebbe potuto essere una sorta di
Inno alla gioia, il trionfo della libertà, diventa a poco a poco l’iter
amministrativo di consacrazione definitiva del potere.

 

Indice

1. Hegel tra amore e
conoscenza

1.1 Un amore giovanile

1.2 I due inseparabili “neri”: Hegel e Hölderlin

1.3 Un cruciale
apprendistato: Hegel discepolo di Hölderlin

1.4 Il discorso di
Diotima

1.5 La verità colta
da Hölderlin

1.6 Libertà e destino

1.7 Tirocinio
teoretico

1.8 Hegel e
Schelling: un’occasione mancata

2. La coscienza
infelice

2.1 Una notte del
1806

2.2Tempi moderni: la
genesi dell’infelicità

2.3 Prima della
battaglia (Assunti di base della Fenomenologia)

2.4 Postilla

2.5 L’avvento della coscienza infelice

2.6 Il movimento
dell’autocoscienza

2.7 La dialettica
signoria-servitù

2.8 Le figure già
deposte nello spirito

2.9 Il romanzo
pedagogico della borghesia europea

2.10 Il declino di
Antigone (Infelicità e potere)

3 Il mondo della
dialettica

3.1 Considerazioni
preliminari

3.2 Accoglimento
della dialettica del reale

3.3 I materiali
dialettici della Fenomenologia

3.4 La necessità del male: il divenire

3.5. Il ribaltamento
della dialettica ovvero l’Essere è il Male

4. Società e Stato

4.1 La politica come
scenario della necessità del male

4.2 Il contenuto
della Filosofia del diritto

4.3 Linee di una
possibile confutazione della Filosofia del diritto

4.4 Diritto e libertà

4.5 Il diritto
privato o dello scambio di proprietà

4.6 Bisogni, baratto,
commercio

4.7 Dalla società
civile allo Stato

4.8 Lo Stato
nazionale hegeliano (lo Stato Etico)

4.9 Nazione, popolo e
Stato

5. Il fraintendimento
del mondo classico (Linee di una decostruzione dell’idea hegeliana del diritto)

5.1 Il disagio del
filosofo morale

5.2 L’uomo greco tra ambiguità e dover essere
della natura umana (Il fraintendimento dell’Antigone)

5.3 L’essere umano è per essenza libero

5.4 Il diritto (jus)
è un dover essere interiore

5.5 Un’esigenza della
modernità: la Costituzione. Che cosa deve essere?

5.6 Corollario sui
limiti di una Costituzione

5.7 Il mondo di
Antigone quale presunta preparazione al mondo nuovo

5.8 Postilla: un
invito al dialogo

6. Il tradimento di
Antigone

6.1 Premessa

6.2 Le leggi sono

6.3 Le rovine
lasciate dallo spirito

6.4 Lo spirito vero.
L’eticità 

6.5 Il mondo etico.
La coscienza individuale e lo Spirito

6.6 Legge umana e
legge divina

6.7 La modernità
(presunta) del paradigma

6.8 La divaricazione
permanente tra legge umana e legge divina

6.9 La famiglia

6.10 La famiglia e il
morto

6.11 Una mediazione
tra le potenze dell’etica: il governo e la guerra

6.12 La condizione di
Antigone

6.13 Il sacrificio di
Antigone e la quiete del mondo etico

6.14 L’azione etica tra decisione, colpa e destino

6.15 Il significato
di una vista di Hegel

6.16 Hegel offende
Antigone

6.17 Corollario sul
teatro

6.18 Hegel: la
tragedia e il tragico come tappe dello Spirito

6.19 Elementi
strutturali della tragedia

6.20 La tragedia
greca secondo Hegel

6.21 Il commiato da
Antigone

Epilogo

1. Morte e rinascita
di Antigone

2. Il modus operandi
del delitto

3. Il corpo di
Antigone

4. Dal corpo di
Antigone al corpo della patria

5. L’ultimo oltraggio ad Antigone; l’amor di
patria

6. La rinascita di
Antigone

7. Corollario di
microstoria (il corpo femminile senza la libertà)

8. La debolezza
(presunta) del corpo femminile

9. Dalla liberazione
del corpo femminile a una filosofia della libertà 

Bibliografia

Indice dei nomi

 

 

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Recensione
di Isabella Ferron – 24/05/2014 disponible en: http://www.recensionifilosofiche.info/2014/09/voltaggio-franco-antigone-tradita-una.html

J.C.G.

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